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LABORATORI
DIDATTICI DI STORIA INDUSTRIALE
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| Percorso didattico proposto alle scuole medie inferiori e alle scuole medie superiori del comune di Carmagnola. | |
| Metodologia didattica La metodologia didattica e formativa proposta prevede l'attività in aula come un'attività di laboratorio e di ricerca e l'attività sul campo "seminario" come luogo di unione degli apprendimenti. L'integrazione degli apprendimenti avverrà tra: - le conoscenze relative alla storia e alla propria cultura; - i metodi e tecniche di ricerca; - gli strumenti utilizzati per la risoluzione dei problemi incontrati. |
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| Fasi del progetto Il nostro progetto propone agli allievi delle classi coinvolte l'apprendimento di una metodologia per la ricerca e, come ogni metodologia di ricerca, applicabile sia alla storia che alle altre discipline scolastiche. Il nostro modello di lavoro si basa sulla condivisione con il cliente del progetto presentato. Il progetto è cosi descritto: - Fase: ogni fase ha un nome che la caratterizza per le attività che saranno realizzate. - Attività della fase: in quest'item sono brevemente descritte le attività che saranno svolte nella fase. - Risorse coinvolte nella fase: qui indichiamo le risorse coinvolte per la realizzazione dell'attività. - Tempi/durata: saranno indicati i tempi per la realizzazione della fase e le ipotesi di date da calendario. |
| Fase 1:Avvio del progetto,costituzione del gruppo di lavoro e individuazione scuole | |
Per la buona riuscita del progetto sarà necessario: costituire
un gruppo di lavoro;condividere
il progetto e apportare eventuali modifiche;individuare
le scuole alle quali proporre l ’attività educativa (2 classi
delle scuole medie inferiori e 2 classi delle scuole medie superiori).Attività della fase Il gruppo di lavoro si è già incontrato ed ha: condiviso
il progetto;definito
un macro piano di lavoro per la realizzazione della mostra e per i laboratori
didattici con le scuole;individuato
gli istituti/scuole da coinvolgereTempi/durata Si devono definire le date per incontrare i rappresentanti degli istituti delle scuole medie superiori e delle scuole medie inferiori per: presentare
il progetto ai dirigenti scolastici e l ’attività didattica
specifica agli insegnati coinvolti delle 4 classi.completare
gli aspetti della microprogettazione ancora da definire. |
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| Fase 2:Analisi dei fabbisogni e presentazione del progetto alle scuole del territorio | |
| Per la buona riuscita del progetto sarà necessario:predisporre
uno strumento per analisi dei bisogni delle scuole;informare
gli insegnati coinvolti (individuati dai dirigenti scolastici )e nello specifico: . condividere con gli insegnati il progetto proposto e la metodologia di ricerca individuata; . individuare i temi della ricerca; . progettare con gli insegnati delle 4 classi il percorso d ’apprendimento degli allievi. Attività della fase Formalizzare un incontro con gli insegnati per rilevare i fabbisogni degli insegnati e degli allievi. Durante il colloquio si presenterà il progetto e si cercherà di individuare sinergie tra l ’attività didattica svolta dagli insegnati e il percorso didattico proposto dal nostro progetto.Lo scopo è di favorire l ’apprendimento sulla storia industriale avvenuta a Carmagnola. Un incontro di informazione/formazione con gli insegnanti delle 4 classi selezionate. l prodotto finale dell ’incontro sarà l ’individuazione degli elementi per la ricerca che gli allievi compiranno. L ’incontro verterà sui seguenti temi: · condivisione della metodologia didattica · utilizzo dello strumento d ’analisi · individuazione dei temi di ricerca. Risorse coinvolte nella fase Gruppo di lavoro,dirigenti scolastici e gli insegnati delle 4 classi coinvolte nel progetto pilota. Negli incontri di informazione/formazione con gli insegnanti sarà presente anche un educatore/tutor che seguirà in seguito le attività delle 4 classi. Tempi/durata Questa fase prevede: Incontro
con i dirigenti scolastici se necessario (uno con il referente delle scuole
medie inferiori e uno con il referente delle scuole medie superiori). Uno
due incontri con gli insegnati per la condivisione della metodologia proposta,l
’individuazione e la predisposizione dei materiale didattici e la pianificazione
a calendario delle attività. |
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| Fase 3:Erogazione dei laboratori didattici di “Storia industriale a Carmagnola ” | |
| Per la buona riuscita del progetto sarà necessario:coordinare
e monitorare le attività di ricerca svolte dagli allievi;verificare
i tempi di realizzazione;eventuali
correzioni/adeguamenti in itinere Attività della fase Il percorso di apprendimento che proponiamo si sviluppa in 5 incontri di cui 4 di ricerca individuale per ogni classe e 1 svolto in forma di seminario. Gli incontri prevedono il coinvolgimento diretto degli insegnati e dell ’educatori/tutor messo a disposizione da Hapax.Inoltre per la buona riuscita del progetto si ipotizza di realizzare 4 ore di attività didattica da parte dei docenti in ogni singola classe con la possibilità di avere una compresenza dell ’educatore/tutor. |
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Percorso di apprendimento:“Storia industriale a
Carmagnola ”
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| Classi | I Incontro | II Incontro | III Incontro | IV Incontro | V Incontro | |
| Medie Inferiori |
Visita guidata alla mostra |
Attivazione della ricerca |
Seminario con storico locale: "la fabbrica e la comunità locale" |
Monitoraggio risultati |
Presentazione risultati ricerca |
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| Medie Inferiori |
Visita guidata alla mostra |
Attivazione della ricerca |
Monitoraggio risultati |
Presentazione risultati ricerca |
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| Medie Superiori |
Visita guidata alla mostra |
Attivazione della ricerca |
Monitoraggio risultati |
Presentazione risultati ricerca |
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| Medie Superiori |
Visita guidata alla mostra |
Attivazione della ricerca |
Monitoraggio risultati |
Presentazione risultati ricerca |
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| I incontro:visita guidata alla mostra “Storia industriale a Carmagnola ” | |
| Attività del I incontro In questo primo incontro saranno realizzate: - la visita guidata alla mostra allestita; - una riflessione guidata sulla visita svolta. Le classi saranno accompagnate alla visita della mostra “Storia industriale a Carmagnola ” da un nostro educatore/tutor che in precedenza ha seguito la fase di realizzazione dei pannelli della mostra e ha partecipato alla stesura del catalogo storico metodologico del percorso espositivo. Riteniamo che questo metodo di lavoro sia un valore aggiunto a favore del trasferimento dei contenuti storici. Crediamo che l ’apprendimento in prima persona da parte dell ’educatore della storia del paese,dell ’azienda TeKsid,degli uomini e delle donne che vi hanno lavorato unite alle competenze metodologiche/didattiche per l’apprendimento sia un forte connubio per rendere efficace l ’apprendimento degli allievi. Inoltre durante questo primo incontro si effettuerà una riflessione guidata a cura dell ’educatore/tutor che con l ’ausilio di uno strumento di apprendimento “griglia predefinita ” focalizzerà l ’attenzione degli allievi sul processo di industrializzazione e sullo stabilimento di Carmagnola nel sistema di produzione Fiat. l materiale così prodotto dalla griglia sarà utile per l ’insegnante durante l ’attività individuale in aula. Risorse coinvolte nel I incontro: - allievi delle 4 classi; - docenti che si sono resi disponibili per l ’attività; - educatore/tutor di Hapax. Strumenti utilizzati: - catalogo storico metodologico; - griglia predefinita. Tempi/durata: -1 incontro della durata di 4 ore per classe. Il tutor impegnerà 2 giornate complessive. L ’impegno per gli insegnati sarà di 4 ore per la classe di propria competenza. |
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| II incontro:attivazione della ricerca | |
| Attività del II incontro La metodologia formativa che proponiamo ha l ’obiettivo di creare un modello ed un processo in cui le tre dimensioni fondamentali dell ’apprendimento,ovvero la dimensione cognitiva,la dimensione operativa e quella emotiva/motivazionale risultino integrate fra loro e in modo trasversale rispetto alle attività svolte durante il progetto:dalla visita guidata alla mostra al lavoro di ricerca sia in gruppo sia individuale. Questa metodologia tiene conto delle informazioni/competenze in possesso degli allievi,che possono derivare da: - conoscenze ambiente personale/familiare; - nozioni scolastiche; - informazioni dalla visita alla mostra; - utilizzo di strumenti di ricerca (griglia di rilevazione utilizzata per la riflessione della visita svolta). L ’attività di questo incontro si concentrerà su: - ipotizzare obiettivi di ricerca; - individuare gli obiettivi della ricerca per ogni singolo allievo o gruppi di allievi; - trasferire la metodologia per la ricerca; - pianificare le attività della ricerca. Risorse coinvolte nel II incontro: - allievi della classe coinvolta; - docenti che si sono resi disponibili per l ’attività; - educatore/tutor di Hapax. Strumenti utilizzati: - modello di ricerca; - griglie e strumenti per la ricerca; - materiale informativo per la ricerca; - lucidi,discussione guidata,dispense,libri,materiale accessibile tramite CD oppure via WEB; - materiali utilizzati per la realizzazione dei pannelli per la mostra. Tempi/durata: - 1 incontro della durata di 2 ore per classe.l tutor impegnerà 1 giornata complessiva. L ’impegno per gli insegnati sarà di 2 ore per la classe di propria competenza. |
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| III incontro:seminario "la fabbrica e la comunità locale" | |
| Attività del III incontro L ’incontro prevede due momenti distinti: - Lezione con uno storico locale; - Testimonianza (approfondimento tematico). l percorso di apprendimento sulla storia locale di una fabbrica e di una comunità continua con una lezione di tipo “cattedratico ” che vede il coinvolgimento di un esperto di storia locale per approfondire temi emersi durante la visita alla mostra e temi evidenziati dalla griglia utilizzata per sintetizzare l ’esperienza svolta. La scelta dell ’esperto avverrà da parte del gruppo di lavoro e sarà concordata in particolar modo con il rappresentante dell ’Associazione ex lavoratori Texid. lI secondo momento del seminario sarà dedicato ad un approfondimento tematico con una testimonianza. Questa testimonianza vedrà il coinvolgimento di un ex lavoratore Texid e sarà anch ’essa concordata nelle riunioni del gruppo di lavoro. Questa esperienze permetterà agli allievi di: - Focalizzare in modo preciso il tema della propria ricerca; - Acquisire informazioni utili per lo sviluppo della ricerca; - Confrontare le informazioni già in possesso direttamente con le fonti; - Avere un contatto diretto con i protagonisti di questo periodo storico; - Valorizzare le informazioni già in possesso; - Stabilire dei contatti per approfondimenti successivi. Risorse coinvolte nel III incontro: - Esperto di storia locale; - Testimone del periodo storico dell ’attività Teksid a Carmagnola; - Allievi delle quattro classi coinvolte nella sperimentazione; - Docenti coinvolti direttamente nel progetto; - Educatore/tutor di Hapax. È possibile pensare di coinvolgere altri docenti delle scuole coinvolte,altri docenti di altri istituti scolastici, personaggi significativi del territorio,popolazione. Questa possibilità sarà da discutere nelle riunioni del gruppo di lavoro e sarà subordinata alla qualità della finalità educativa che si intende raggiungere e alla capienza del locale che l ’amministrazione appaltante metterà a disposizione. Strumenti utilizzati: - griglia predefinita che gli allievi avranno preparato durante il secondo incontro e personalizzato in funzione dei propri obiettivi di ricerca. Tempi/durata: La durata complessiva del seminario sarà di 4 ore. |
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| IV incontro:monitoraggio risultati | |
| Attività del IV incontro Quest ’incontro prevede lo svolgere di un ’attività di monitoraggio sull ’andamento della ricerca messa in atto. Si tratta di un sistema di rinforzo nei confronti degli allievi che favorisce la pratica nell ’esercizio della ricerca. Inoltre l ’incontro predispone le basi per la chiusura della ricerca. Se la scuola è dotata di un ’aula con Pc è possibile avere l ’assistenza dell ’educatore/tutor per la redazione della relazione finale della ricerca. Risorse coinvolte nel IV incontro: - allievi della classe coinvolta; - docenti che si sono resi disponibili per l ’attività; - educatore/tutor di Hapax. Strumenti utilizzati: - modello di ricerca; - griglie e strumenti per la ricerca; - materiale informativo per la ricerca; - lucidi,discussione guidata,dispense,libri,materiale accessibile tramite CD oppure via WEB; - materiali utilizzati per la realizzazione dei pannelli per la mostra. Tempi/durata: - 1 incontro della durata di 2 ore per classe. Il tutor impegnerà 1 giornata complessiva. L ’impegno per gli insegnati sarà di 2 ore per la classe di propria competenza. Inoltre il tutor potrà essere richiesto in altri orari (2 ore per classe) per l ’attività di aiuto alla redazione della ricerca. |
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| V incontro:presentazione risultati ricerca | |
| Attività del V incontro L ’ultimo incontro è pensato come attività di valutazione dei risultati della ricerca. Per il buon esito del progetto,si auspica che l ’attività di “ricerca storica ”svolta dagli allievi abbia una ricaduta in termini di valutazione della materia sul programma svolto dagli insegnati durante il periodo scolastico. L ’attività di ricerca storica sarà valutata congiuntamente: - dal docente che ha seguito il percorso scolastico che potrà valutare l ’attività di ricerca nel complesso in termini di coinvolgimento e di comportamento dell ’allievo materiali utilizzati per la realizzazione dei pannelli per la mostra; - dall ’educatore/tutor che valuterà il prodotto in termini di bontà della metodologia applicata alla ricerca; - da un esperto di contenuti storici che valuterà gli aspetti contenutistici e sarà individuato in fase iniziale dal gruppo di lavoro. Gli elaborati prodotti potranno essere pubblicati sul sito internet dedicato al museo e potranno essere la prima vetrina del museo. Risorse coinvolte nel V incontro: - allievi della classe coinvolta; - docenti che si sono resi disponibili per l ’attività; - educatore/tutor di Hapax. - esperto di contenuti storici. Strumenti utilizzati: - griglia con indicatori per la valutazione Tempi/durata: - 1 incontro della durata di 2 ore per classe. Il tutor impegnerà 1 giornata complessiva. L ’impegno per gli insegnati sarà di 2 ore per la classe di propria competenza. L ’impegno previsto per l ’esperto di contenuti sarà di 1 giornata. |
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